Il nome
Forcoli, deriva dal vecchio Forcole a sua volta derivato da castrum
Forcolae.
Il riferimento più antico nella
storia di Forcoli, risale al 3 febbraio 1061
quando il Marchese Alberto degli Obertenghi, donò
alla Badia di San Michele di Poggibonsi, oltre
ad altri averi, anche i suoi possedimenti di Furcule. Risulta
che nel 1126 Guidone Malaparte vendette all’ Arcivescovo Ruggieri
di Pisa,
tutti gli averi intra castellum et borgum de Furcule.
Nel periodo dal 1141 al 1153 una
parte del borgo passò dall’ Arcivescovo di
Pisa all’Arcivescovo di Lucca, e nel 1209 Ottone IV
confermò il dominio del Vescovo di Lucca, su
tutta la zona, Forcoli compreso.
Nel 1285 Forcoli
venne conquistato dai Fiorentini; in una
deliberazione del 13 febbraio di quell’ anno
si legge che la Repubblica di Firenze stanziava paghe per i soldati
che presidiavano il borgo. Nelle successive
lotte fra Pisa e Firenze, anche Forcoli non
poté sottrarsi alle conseguenze e nel 1362 un esercito di Fiorentini
comandato dal Marchese Bonifazio Lupo, distrusse Mercantale di
Forcoli.
Più avanti, negli
anni tra il 1700 e il 1800, la villa edificata in Forcoli
dagli Upezzini, passò ai Del Torto, poi ai Mosca e successivamente
venne acquistata da Giuseppe Conti che la modificò,
mentre suo figlio principe don Cosimo conti,
la abbellì con i giardini. L’ultimo acquirente storico
della Villa è il Barone Brunner, in onore del quale, a tutt’oggi
è intitolata
la piazza al centro del paese.
Tratto da
www.wikipedia.it
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